Il modello 730 è la dichiarazione dei redditi per lavoratori dipendenti e pensionati.
Chi può presentare il 730?
Possono utilizzare il modello 730 i contribuenti che nel 2019 hanno percepito:
- redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (per esempio contratti di lavoro a progetto)
- redditi dei terreni e dei fabbricati
- redditi di capitale
- redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita Iva (per esempio prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente)
- redditi diversi (per esempio, redditi di terreni e fabbricati situati all’estero)
- alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata (per esempio, i redditi percepiti dagli eredi – a esclusione dei redditi fondiari, d’impresa e derivanti dall’esercizio di arti e professioni).
Possono presentare il modello 730 anche i contribuenti che hanno percepito redditi nel 2019 ma non hanno un sostituto d’imposta che possa effettuare il conguaglio per la dichiarazione del 2020.
Soggetti esonerati?
La presentazione della dichiarazione dei redditi non sempre è obbligatoria, non sono obbligati i soggetti che non hanno imposte da versare (già trattenute dal sostituto o esenti).
Può essere comunque utile presentare la dichiarazione per fruire delle detrazioni, chiedere rimborsi, recuperare spese sostenute o eccedenze di dichiarazioni precedenti.
Solitamente, i contribuenti esonerati sono quelli che presentano esclusivamente redditi da abitazione principale e da lavoro dipendente o pensione corrisposti da un unico sostituto d’imposta.
Scadenza
Le novità normative introdotte per l’emergenza sanitaria da covid-19, tra cui all’art. 1 del Decreto Legge 9 del 2020, hanno previsto la proroga dei termini per la presentazione della dichiarazione dei redditi del mod. 730, entro il 30 settembre 2020.
Documenti utili principali
DATI CONTRIBUENTE
- Fotocopia documento del dichiarante/richiedente
- Fotocopia codice fiscale del contribuente, del coniuge e dei familiari a carico, anche per i familiari di extracomunitari
- Dichiarazione dei redditi dell’anno precedente (730 o Unico)
- Dati del datore di lavoro che effettuerà il conguaglio
TERRENI E FABBRICATI
- Visura catastale
- Atti o contratti di compravendita, donazione, divisione, successione
- Contratti di locazione
- Canone da immobili affittati
REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE/PENSIONE E ASSIMILATI
- Certificazione Unica (ex CUD)
- Certificato delle pensioni estere
- Assegni periodici percepiti dal coniuge,in base a sentenza di separazione o divorzio
- Attestazione del datore di lavoro, delle somme corrisposte a COLF o BADANTI
ELENCO SPESE DETRAIBILI O DEDUCIBILI
- Contratto di locazione
- Atto di acquisto e atto di mutuo (incluso fatture notaio e intermediazione immobiliare connesse)
- Ristrutturazioni edilizie: fatture, bonifici,
- Spese di risparmio energetico, fatture, bonifici e la ricevuta dell’invio della documentazione all’ENEA
- Spese istruzione: rette pagate
- Contratti studenti fuori sede
- Ricevute pagamento attività sportive ragazzi
- Assegni periodici versati o percepiti dall’ex coniuge (con sentenza di separazione e codice fiscale ex coniuge)
- Contratto e ricevute assicurazione (vita, infortuni … no assicurazione auto)
- Ricevute contributi assicurazione casalinghe
- Ricevute contributi previdenziali obbligatori o facoltativi
- Ricevute fondi di previdenza complementare
- Ricevute spese mediche (farmaci, visite specialistiche, dispositivi medici…)
- Spese veterinarie
Erogazioni liberali
- Documentazione/ricevute versamenti erogazioni liberali (onlus, istituti religiosi, partiti, istituti scolastici, cultura…).
- Ricevute versamenti contributivi all’INPS per lavoratori domestici
- Spese funebri
- Abbonamento trasporto pubblico
fonte>agenzia delle entrate: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/730-2020/infogen-730-2020
